Riduzione dell’85% dei tempi di saldatura grazie alla cella robotizzata Yaskawa

Saldatura robotizzata per la produzione di carrozzerie

Yaskawa ha progettato e installato una cella di saldatura a due stazioni di lavoro per soddisfare la sua necessità di Liderkit di aumentare la capacità produttiva e ottenere la massima qualità nella finitura dei pezzi.

Liderkit è un'azienda spagnola leader nel mercato nazionale e internazionale nella produzione di carrozzerie distribuite come kit di montaggio. Per aumentare la produttività e i livelli di qualità, l’azienda ha deciso di automatizzare la saldatura dei pezzi. La decisione si poneva come ulteriori obiettivi anche quelli di ottenere la massima precisione in tutto il processo di produzione e di avere uno strumento che permettesse di far fronte a qualsiasi picco di produzione. Fino ad allora, il processo era stato completamente manuale. Oggi, i processi automatizzati e quelli manuali funzionano insieme, e la percentuale di telai che vengono saldati sul robot di saldatura sta gradualmente aumentando.

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Challenge: migliorare tutte le parti del processo di produzione della saldatura

La sfida principale è stata quella di migliorare tutti gli elementi coinvolti nel processo per ridurre i costi di manodopera, aumentare la produttività nella sezione di saldatura, evitare l'errore umano, aumentare la capacità produttiva e automatizzare e standardizzare il più possibile l’attività.

A livello tecnico, la cosa più complicata è stata l'automazione della soluzione stessa, poiché la cella consiste in uno strumento di formatura che permette di saldare un pezzo senza forarlo. L'eliminazione di una parte del processo ha permesso di risparmiare una notevole quantità di tempo.

Soluzione: una cella di saldatura robotizzata con due stazioni di lavoro

La soluzione installata da Yaskawa consiste in un robot di saldatura e due posizionatori separati, posti su due tavoli in aree distinte. In questo modo, ogni tavolo è preparato per il carico e lo scarico manuale, in modo che il robot salda alternativamente su uno mentre l'operatore carica o scarica simultaneamente i pezzi sull'altro tavolo di lavoro. Di conseguenza, si sfrutta al massimo il tempo di produzione.

La cella è composta dal robot Motoman MH50-20 II, che ha uno sbraccio di 3010 mm, insieme a un sistema a binario servocontrollato Motoman TSL-1000SD a 1 asse e due posizionatori servocontrollati Motoman HSB-2000 S2D che possono gestire un gran numero di pezzi da saldare. Il sistema TSL sposta il robot dall'area di lavoro A all'area di lavoro B, e viceversa. Inoltre, la soluzione comprende anche due set di utensili per il processo di saldatura di pezzi di varie dimensioni. L'intera soluzione si trova all'interno di un'area dotata di barriere di protezione per la massima sicurezza degli operatori, in conformità con le attuali normative UE.

Risultato: maggiore qualità e maggiore capacità produttiva

Grazie alla cella di saldatura progettata e installata da Yaskawa, Liderkit è riuscita sia a standardizzare le diverse parti che compongono il risultato finale saldato, sia a raggiungere un livello di precisione superiore nella piegatura prima della saldatura. Inoltre, la qualità della finitura della saldatura è migliorata notevolmente ed è aumentata la capacità di unificare diversi processi di produzione in uno solo. Più notevole, tuttavia, è stato il risparmio nel tempo di produzione, che è diminuito di circa l'85% per i due tipi di pezzi saldati, mentre la capacità di produzione è aumentata di circa il 30%.